INSTRUMENT JAM

regia e coreografia Roberto Zappalà
Genere
Danza

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Crediti

regia e coreografia Roberto Zappalà
musica originale (live) Puccio Castrogiovanni
danzatori e collaborazione Adriano Coletta, Filippo Domini, Roberto Provenzano, Antoine Roux-Briffaud, Fernando Roldan Ferrer, Salvatore Romania, Erik Zarcone
ai marranzani (scacciapensieri) Puccio Castrogiovanni
tamburi Arnaldo Vacca / hang Salvo Farruggio
testi di Nello Calabrò / luci, scene e costumi Roberto Zappalà
direzione tecnica Sammy Torrisi / ingegnere del suono Gaetano Leonardi
management Vittorio Stasi / tour management Federica Cincotti
ufficio stampa Veronica Pitea / direzione generale Maria Inguscio

una produzione Scenario Pubblico/ Compagnia Zappalà Danza – Centro di Rilevante Interesse Nazionale per la Danza
la compagnia zappalà danza è sostenuta da MiC Ministero della Cultura e da Regione Siciliana Assessorato del Turismo, Sport e Spettacolo
Instrument Jam è stato realizzato per Italia, Culture, Mediterraneo, la rassegna di eventi MAECI - Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale - sostenuta dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, con debutto l’1 marzo 2018 al Théatre National Tunisien di Tunisi


Instrument Jam è lo spettacolo che va ad aggregare tutti gli strumenti del progetto Instruments di Roberto Zappalà, sviluppato dal coreografo nel corso di più anni attraverso tre tappe consecutive, ognuna dedicata a uno strumento diverso: il marranzano (o scacciapensieri per Instrument 1 <scoprire l'invisibile>), l'hang (per Instrument 2- la sofferenza del corpo-), e i tamburi (per Instrument 3: cage sculpture). Un desiderio che Roberto Zappalà aveva sin dall’inizio del progetto ma che si è concretizzato alla soglia delle 100 rappresentazioni di Instrument 1, lo spettacolo più rappresentato dalla compagnia nel mondo, che celebra 17 anni dalla sua creazione.
Ed è proprio sull'impianto coreografico di Instrument 1 che si sviluppa Instrument Jam. In questo caso il virtuoso di marranzani Puccio Castrogiovanni viene affiancato da altri due straordinari musicisti: Arnaldo Vacca ai tamburi e Salvo Farruggio all’hang. La partitura di Instrument 1 si espande così in una composizione polifonica, esplorando nuovi ritmi e sonorità di grande impatto.

Amplificare e arricchire la strumentazione della partitura musicale della creazione non può che influire sulla partitura coreografica, che pur non discostandosi sostanzialmente da quella originale si arricchisce e si “amplifica” a sua volta. Gli echi musicali dei nuovi strumenti si riverberano sulla danza creando nuove suggestioni e risonanze; echi che sviluppano e producono altri echi.
In scena insieme ai musicisti i sette danzatori della Compagnia Zappalà Danza, tutti uomini, interpretano con vigore e arroganza una Sicilia senza confini, dove tradizione e modernità si incontrano, si incrociano, si fondono. 
Con Instrument I Roberto Zappalà ha anche avviato re - mapping sicily, un percorso intrapreso dal coreografo al fine di rileggere la Sicilia attraverso il suo linguaggio scenico.