ARLECCHINO FURIOSO

Stivalaccio Teatro

Genere
Prosa

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Crediti

canovaccio a cura di Giorgio Sangati, Sara Allevi, Anna De Franceschi, Michele Mori, Marco Zoppello
con Eleonora Marchiori, Anna De Franceschi, Michele Mori, Marco Zoppello
musiche eseguite dal vivo alla fisarmonica da Veronica Canale
regia di Marco Zoppello

L’Amore, quello con la “A” maiuscola, è il motore di un originale canovaccio costruito secondo i canoni classici della Commedia dell’Arte, con la maschera simbolo del teatro italiano ad animare uno spumeggiante spettacolo: un Amore ostacolato, invocato, cercato, nascosto e rivelato, ma soprattutto universale e capace di travalicare i confini del mondo. Isabella e Leandro, giovane coppia costretta dalla sorte a dividersi, si ritrovano dieci anni dopo a Venezia pronti a cercarsi e innamorarsi nuovamente. Allo stesso tempo il geloso Arlecchino corteggia la servetta Romanella, pronto ad infuriarsi al primo sospetto di infedeltà. Chissà se alla fine l’amore trionferà tra i quattro protagonisti?