RACCONTI DISUMANI

Alessandro Gassmann e Giorgio Pasotti
Genere
Prosa

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Crediti

da Franz Kafka
uno spettacolo di Alessandro Gassmann
adattamento di Emanuela Maria Basso
musiche di Pivio e Aldo De Scalzi
costumi di Mariano Tufano
light designer Marco Palmieri
videografie di Marco Schiavoni
produzione Teatro Stabile d’Abbruzzo - Stefano Francioni Produzioni
Due grandi artisti come Alessandro Gassmann e Giorgio Pasotti si misurano con le parole di Franz Kafka per parlare agli uomini degli uomini attraverso due “racconti disumani”. Una relazione per un’Accademia - pubblicato la prima volta nel 1917 - ha come protagonista una scimmia che racconta come, in cinque anni, si adegua al sistema umano per uscire dalla gabbia nella quale l’hanno rinchiusa e guadagnare un fac-simile di libertà. La narrazione in prima persona, divertita e distaccata, ripercorre lo studio delle abitudini degli uomini che possono essere imitate e replicate con sorprendente facilità. La tana - uno degli ultimi racconti dell’autore scritto a Berlino nel 1923 e pubblicato postumo ed incompiuto nel 1931 - narra il continuo e disperato sforzo del protagonista, per metà roditore e per metà architetto, di costruirsi un’abitazione perfetta con il fine di potersi proteggere da nemici invisibili. E, nel tentativo di lasciare tutto fuori, costruisce passaggi e corridoi, e nuovi tunnel che portano al niente dei vicoli ciechi, una ricerca della sicurezza ossessiva che genera solo ansia e terrore.