LA BISBETICA DOMATA

Teatro Bresci

Genere
Prosa

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Crediti

di William Shakespeare
adattamento Andrea Pennacchi
con Anna Tringali, Giacomo Rossetto, Massimiliano Mastroeni
regia Silvia Paoli
voce fuori campo Andrea Pennacchi
scene Andrea Belli
costumi Valeria Donata Bettella
luci Andrea Patron
capo tecnico Stefano Razzolini
foto Serena Pea
produzione Teatro Bresci e Teatro Stabile del Veneto

La compagnia porta in scena la celebre commedia di Shakespeare che vede come protagonisti due ragazzi problematici alla ricerca di un proprio spazio nella società patriarcale del dovere domestico, dell’uomo attivo e la donna passiva, della mitezza, delle qualità femminili sempre secondo un'ottica esclusivamente maschile.

Teatro Bresci ambienta la storia di Petruccio e Caterina negli anni ’90, uno spartiacque fondamentale tra il passato e il mondo odierno: l’ascesa di Berlusconi, la caduta del muro di Berlino, i Denim, l’anoressia, ma anche la nostalgia, l’attesa delle telefonate sul fisso, i ragazzi del muretto.  Ne La bisbetica domata c’è tutto questo e c’è anche la provincia italiana, quella della fabbrica, del duro lavoro, del padre che è fiero della figlia mansueta e vorrebbe liberarsi di quella problematica, del commerciante che tratta i sentimenti come fossero merce da piazzare. E in tutto questo non c’è niente di antico o polveroso, purtroppo.