IL FIGLIO

CESARE BOCCI, GALATEA RANZI, GIULIO PRANNO, MARTA GASTIN
Genere
Prosa

Condividi tramite:


Crediti

di Florian Zeller

traduzione e regia di Piero Maccarinelli

con Riccardo Floris e Manuel Di Martino

Scene Carlo de Marino 

costumi Gianluca Sbicca

musiche di Antonio di Pofi

luci di Javier Delle Monache

Nicola frequenta l’ultima classe del liceo e vive a casa della madre Anna. Suo padre Piero ha appena avuto un altro figlio con la sua nuova compagna Sofia. Anna informa il padre che Nicola da tre mesi non frequenta più il liceo e che secondo lei ha una depressione adolescenziale. Piero ne parla con Nicola che esprime il desiderio di andare a vivere da lui e Sofia. Piero a quel punto decide di cambiare la scuola a Nicola e si dà da fare per quanto può per ridare a Nicola il gusto di vivere. 
Un testo capace di conquistare grazie non solo alla bellezza del linguaggio ma alla capacità di introspezione, ai rimandi fra un personaggio e l’altro, al manifestarsi delle loro debolezze, delle loro incapacità di capire sé stessi e gli altri. Affronta la vita in tutte le sue sfaccettature per piantare uno specchio nel cuore a tutti i genitori di un figlio adolescente. Un testo di Florian Zeller lucido intelligente e carico di emozioni.