amən

EM+ / Emanuele Rosa e Maria Focaraccio
Genere
Danza

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Crediti

concept, coreografia, performance  EM+ / Emanuele Rosa e Maria Focaraccio
musiche Johann Sebastian Bach – musiche originali Stella Sesto 
realizzazione costumi Veronica Bracaccini 
luci Cristina Spelti con il supporto artistico di Armando Rossi, Sara Pennella  

coproduzione C&C Company, S’ALA spazio per artist+ con il sostegno di Étape Danse – progetto supportato da Fabrik Potsdam, Bureau du Théâtre et de la Danse à Berlin, La Briqueterie CDCN du Val-De-Marne e Mosaico Danza / Festival Interplay, in partnership con Lavanderia a Vapore / Fondazione Piemonte dal Vivo e Torinodanza Festival / Fondazione Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale con il sostegno di MiC e SIAE, nell’ambito del programma “Per Chi Crea” con il sostegno di Teatro Pubblico Pugliese, Teatro Akropolis, Teatro Comunale di Vicenza, Find Festival, all’interno di ResiDance 2023 – azione del Network Anticorpi XL con il sostegno di Hunt Cdc e Alloggiando Art Fest 2023 
amən è una performance che nasce dal tentativo di raccontare come le norme sociali e culturali influenzano e impattano i nostri corpi. 

A partire dalla parola ebraica “amen” – il cui significato è “essere sicuro, vero” – l’opera ricerca il rapporto tra il corpo e la sua autenticità, l’interazione tra apparenza e verità. Dove finisce l’educazione, la cultura, e dove inizia la natura di ognuno?
Tra toni a volte drammatici e a volte ironici, il lavoro coreografico esplora tematiche legate all’identità e alla relazione con l’altro da noi, volendo mettere in discussione le due categorie che stabiliscono il nostro posto nella società: il “maschile” e il “femminile”. 
Nel tentativo di smascherare le pluralità della mascolinità e della femminilità, e le molteplicità dei maschili e femminili che albergano in ognuno di noi, attraverso i linguaggi della danza, del suono e delle videoproiezioni, il lavoro si erge come una preghiera, un viaggio all’interno del sé.

Durata spettacolo: 15 minuti