GIANCARLO MARINELLI NOMINATO DIRETTORE ARTISTICO DI ARTEVEN

Il Circuito teatrale regionale si dota della figura di direttore artistico e sceglie lo scrittore e regista veneto per lanciare un nuovo progetto culturale che coinvolge le compagnie regionali e gli 80 teatri soci di Arteven

Per affrontare le sfide future, Arteven ha pensato di rafforzare la propria squadra arricchendola di una nuova figura strategica, il direttore artistico, a cui è demandato il compito di collaborare alla costruzione di un progetto culturale a supporto delle compagnie teatrali del Veneto e degli 80 Comuni soci del Circuito. Si tratta di un punto di svolta per la politica teatrale di Arteven che guarda con sempre maggiore convinzione alla condivisione delle strategie di crescita con i protagonisti regionali del settore. 

La scelta è ricaduta su Giancarlo Marinelli, figura di spicco del teatro nazionale in qualità di drammaturgo, regista e organizzatore, che già in passato ha collaborato con Arteven. Marinelli ha elaborato un progetto dalla duplice lettura: Ancóra e Àncora. Nel primo caso, Ancóra ha il significato del perdurare di un’azione che va ad affiancare il lavoro compiuto dalla direzione di Arteven, enfatizzando ancor più – se possibile- gli sforzi compiuti finora per farne il Circuito teatrale regionale più importante d’Italia e maggiormente riconosciuto dal Mibact.
Nel secondo, Àncora vuole essere uno strumento di aiuto per il comparto teatrale veneto che fa capo ad Arteven mettendo a punto una serie di attività a supporto delle compagnie venete nelle scelte programmatiche e ai Comuni soci nella promozione delle stagioni teatrali. 

L’intento è creare un coordinamento condiviso per rilanciare il teatro regionale, tra i settori più duramente colpiti dalla pandemia. Arteven ha contabilizzato che la sospensione delle stagioni teatrali organizzate dal Circuito ha comportato una perdita complessiva di 2,5 milioni di euro a scapito di compagnie teatrali, teatri, maestranze, personale di sala e addetti alla logistica.

«Abbiamo deciso di dotarci di un direttore artistico – spiega Massimo Zuin, Presidente di Arteven - perché sentivamo l’esigenza di fornire nuovi servizi ai nostri soci, mettendo a disposizione delle linee guida per condividere i progetti culturali delle compagnie in un confronto aperto. Le ultime emergenze hanno accelerato i mutamenti in atto e il mercato sta cambiando rapidamente. Nostro compito è accompagnare il settore nelle scelte necessarie, come l’utilizzo di palcoscenici inediti e la riscoperta di autori veneti poco utilizzati per rafforzare la proposta regionale anche oltre i confini veneti».

«Il mio ruolo – spiega Marinelli - sarà quello di propulsore per le compagnie distribuite da Arteven andando alla scoperta della specificità di ognuna, costruendo un coordinamento che possa servire a creare una forte identità regionale per cercare di rendere esclusiva l’esperienza teatrale. Con questa operazione Arteven non si trasforma in produttore teatrale, ma si mette al servizio dei suoi soci e delle compagnie per individuare una linea veneta nella distribuzione degli spettacoli anche oltre regione, andando alla scoperta di nuovi spazi del patrimonio paesaggistico veneto».